Spesso si vanno a cercare auto in Germania perché i prezzi d’acquisto sono più bassi rispetto all’Italia e si tiene conto che una volta acquistata vi sono da sostenere le spese di immatricolazione in Italia e le procedure per richiedere una targa italiana per il veicolo di cui si è entrati in possesso. Tuttavia la targa tedesca può restare per un periodo limitato, vediamo come fare una visura.
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Come fare la visura della targa tedesca
Per effettuare una visura di un’auto con la targa tedesca basta verificare se quest’auto è presente nel registro dei veicoli esteri (REVE) indicandola in uno dei punti ACI o all’agenzia di pratiche automobilistiche più vicina al vostro domicilio.
In questo caso il report, qualora la targa sia inserita nei terminali italiani lo si ha in pochi minuti sulla propria mail. Altrimenti un altro metodo è chiedere una visura in tedesco quando si va a ritirare l’auto nel paese d’origine.
Vi sarà poi il modo di tradurre quanto scritto e verificare i dati relativi al veicolo, come le informazioni tecniche ed i proprietari che ha avuto nel corso della sua storia.
Così facendo si hanno maggiori certezze relativamente al passato dell’auto ed è possibile anche evitare una fregatura, come ad esempio un’auto schilometrata o con dati non corrispondenti.
Il report è a pagamento ma la spesa è “irrisoria” rispetto a quella che si dovrà sostenere in caso di problemi una volta che l’auto registra il vostro nome sul libretto.
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Dopo 30 giorni bisogna dichiarare il motivo per essere registrati al ReVe
Se passano 30 giorni e non si ha avuto modo di apporre le targhe italiane all’auto bisogna specificare il motivo di questa mancanza e registrare il veicolo al ReVe e quindi girare con l’auto dotata di targa straniera, pagando le tasse nel nostro paese.