Come fare un parcheggio a S

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Dovete sostenere a breve l’esame di guida per ottenere la patente?
Se volete un consiglio, il segreto per sostenere un perfetto esame è l’esercizio.

Chiedete a parenti e amici di farvi guidare, di darvi consigli… soprattutto nei parcheggi. Non troverete infatti sempre e ovunque i cosiddetti parcheggi a “spina di pesce” o “a pettine”. Dovrete superare lo scoglio dei parcheggi “a S” soprattutto perché, quasi sicuramente, durante l’esame vi verrà richiesto di effettuarlo.
Innanzitutto, si chiama ad S perché la macchina al momento del parcheggio segue una traiettoria ad S in retromarcia.
Per farlo alla perfezione seguite questi consigli.

Innanzitutto ricordatevi sempre di mettere la freccia e di aspettare di avere “via libera”. Affiancatevi alla macchina che si troverà (dopo il parcheggio) davanti alla vostra. Le due macchine dovranno essere parallele. Inserite la retromarcia e iniziate a retrocedere girando lo sterzo tutto a destra. Quando il vostro specchietto destro sarà all’altezza del posteriore della macchina, controsterzate e continuate a retrocedere lentamente. Ricordatevi di procedere con cautela e di controllare sempre la distanza dal marciapiede.

Toccarlo, infatti, è un grave errore in fase d’esame. Infine raddrizzate le ruote e spegnete la macchina.

NB: non mettete mai il vostro braccio destro dietro la spalliera del sedile passeggero. E’ uno sbaglio. Bisogna girare il capo e utilizzare tanto gli specchietti.