Premessi tutti i discorsi relativi alla perdita di garanzia e diritti nei confronti della casa madre costruttrice dell’auto, e tutti i “rischi” del caso che si possono generare successivamente, diverse persone preferiscono un lavoro “fai da te” per svolgere il tagliando alla propria automobile.
Innanzitutto occorre avere a disposizione delle pedane di rialzo per consentire ci lavorare più o meno agevolmente sotto la scocca e poter anche accedere al vano motore da sotto, ad esempio per lo svuotamento dell’olio (a propostito…attenzione poi agli smaltimenti).
La cosa principale da fare è capire gli interventi da svolgere, indicati sul libretto uso e manutenzione e successivamente procurarsi tutto il materiale occorrente: olio (con corrette specifiche), filtri, guarnizioni, liquidi…oltre agli attrezzi, quali chiavi, guanti da lavoro, stracci, contenitori.
Il consiglio è quello di non procedere per tentativi: non cambiare il filtro del condizionatore se non si sa nemmeno dove si trova per intenderci o non mettere mano alla frizione se poi non si sa come rimontare il tutto oppure non si conoscono i componenti.
Le operazioni più usuali sono: cambio olio e filtro olio, filtro carburante, pulizia o sostituzione filtri aria, controllo e rabbocchi livelli, verifica stato usura freni.
Buon lavoro!