In tempi come quelli attuale può ritornare utile un po’ di manualità che agevola il fai da te per qualche operazione di semplice e ordinaria amministrazione riguardante la propria automobile.
La sostituzione delle candele è una di queste possibili operazioni e va svolta a motore spento e freddo.
Aprendo il cofano si devono individuare le candele, solitamente coperte da un “guscio di gomma” che fa da terminale ad un fascio di cavi, visibile dopo aver rimosso il carter di protezione che è presente in moltissimi motori moderni.
Sarebbe bene sempre confrontarsi con il manuale di manutenzione della propria auto per capire dove sono alloggiate le candele, quante sono, e capire la “distanza corretta fra gli elettrodi” (da regolare con uno spessimetro, che si trova in negozi di autoricambi), oltre a leggere la misura idonea della chiave necessaria per rimuoverle. Importante è anche numerare i connettori corrispondenti per evitare di confonderli durante il montaggio delle nuove candele, magari verificandone l’integrità. Già che si è alle prese, qualora non fossero a posto, vanno sostituiti.
Staccare i connettori dalla candela è operazione delicata perchè si rischia di danneggiarlo: quindi afferrarlo il più vicino possibile alla candela, senza tirare eccessivamente. Con la chiave apposita, svitare la candela e rimuoverla; in seguito, con una spazzolina metallica, si puliscono i filetti ove andrà rimontata la nuova candela. Prendere la nuova candela e procedere all’avvitamento con la chiave e poi confrontare e verificare la distanza tra gli elettrodi. Quindi ripristinare il connettore. Così per ciascuna candela della propria auto.