Per la sostituzione dei fanali non è un impresa molto difficile.
Prima cosa è di assicurati di avere a portata di mano: faro, cacciavite, guanti. Indossare un bel paio di guanti in lattice, e posizionare la stecca di metallo che terrà aperto il cofano. Quando andate ad acquistare i fari, portatevi il libretto delle e istruzioni, o l’anno di produzione, in base a questo importante dato, vi verrà fornito il faro adatto. Considerate che anche la forma stessa del faro, insieme alle modifiche strutturali ed estetiche della vettura ha subito notevoli variazioni.
I modelli del 1980 erano di forma quadrangolare, mentre quelli della seconda serie sono di forma ovale, ancor più aerodinamici quelli della terza serie. Se si tratta dei modelli prima e seconda serie, munitevi di cacciavite e allentate, delicatamente, le viti che bloccano la mascherina del faro. Fate attenzione a non rovinare la guarnizione in gomma che circonda il faro stesso e che evita l’infiltrarsi dell’acqua. Procedere al distacco dei fili che provvedono all’alimentazione del faro stesso.
Nei fari della Fiat Panda terza serie, il faro è composto da un monoblocco dotato di supporti integrati, in cui dovrete comunque allentare e rimuovere le viti. Una volta smontato il vecchio faro, procederemo al montaggio di quello nuovo, utilizzando il medesimo cacciavite andremo a posizionare con attenzione, la mascherina e la guarnizione. Ovviamente dovremo ricollegare i cavi elettrici precedentemente smontati. Nel collegare e posizionare il faro, fate attenzione alla direzione che gli conferite; sarà conveniente non stringere del tutto le viti, accendere il faro, ed orientare al meglio le luci.
Se la sostituzione di un faro è, in molte vetture, abbastanza semplice, trovare il giusto orientamento che consenta un’illuminazione ottimale, lo è un po’ meno, perdete qualche minuto in più ed assicuratevi di aver collocato e direzionato ottimamente il vostro faro accendendo le luci, possibilmente di sera.