Magnus Walker è conosciuto tra gli appassionati di automobili per essere considerato uno dei più grandi, se non il più grande collezionista di Porsche del mondo. Non tanto per la collezione che come vedremo conta molti esemplari, quanto per la passione che nutre per questo marchio. In questo articolo vediamo le auto più importanti che compongono la sua collezione.
LEGGI ANCHE: Le auto di Chris Evans
La collezione d’auto di Magnus Walker
La collezione di Magnus Walker si apre con una Porsche 911 STR 2 del 1972 che lui ha modificato secondo il suo stile, con una carrozzeria tinta nei colori della bandiera americana, pur essendo lui britannico.
Un pezzo da collezione seppur poco appariscente è una Porsche 924 Carrera GT un modello spartano ma prodotto in soli 406 esemplari al mondo.
Un’altra è la 964 Carrera GT del 1990 che Magnus ha spinto sino a 100 miglia orarie lungo il ponte di Los Angeles famoso per film come “Grease” e “Fuori in 60 secondi”.
Non poteva mancare la Porsche 911 da corsa del 1971 che è apparsa su giornali e videogiochi, fa parte di un periodo della vita di Walker dove si è dedicato alle corse, lasciate poi per il dispendio di denaro e per il poco divertimento che provava.
Un’altra 911 del 1966 è una delle icone del suo garage lasciata praticamente originale e dipinta del suo colore Irish Green è un’auto che dà a lui la piena sensazione di libertà.
Walker ha poi rivisto una Porsche 911 R del 1968 cambiandone le sospensioni e rifacendo da zero il motore, questo modello è uno dei suoi preferiti delle vecchie Porsche.
Non poteva mancare una 930 Turbo in questo caso un esemplare di importazione europea del 1976. Magnus si è sempre considerato un amante dei motori aspirati, tuttavia non ha resistito al richiamo della turbina ed alla variazione nello stile di guida che comporta.
LEGGI ANCHE: Delega a condurre, cos’è e come si compila
Non solo Porsche
Walker ha nel proprio garage 7 vetture che non sono Porsche, si inizia con una Saab 900 Turbo che ha ricomprato dopo averne venduto un esemplare in passato.
Una Shelby GT350 Replica non poteva mancare, Magnus ha scelto una replica perché all’epoca non aveva i soldi per acquistare una delle 521 prodotte. Tuttavia è identica nel look estetico e nel motore.
Ha avuto anche una Jaguar E-Type Roadster del 1967 sfortunatamente non è una Series 1 molto rara ma resta comunque una Series 2 che mantiene i dettami stilistici della prima.
Una Dodge Super Bee per omaggiare la nazione che l’ha adottato, ne ha avute due dal 1969 in avanti ed ha anche un tatuaggio di quest’auto. L’ha amata davvero molto, come non biasimarlo, visto il motore Hemi che monta e le sensazioni che regala.
Non poteva mancare un’altra inglese, una Lotus Europa del 1973 che ha avuto per diversi anni, la versione americana era leggermente meno potente di quella europea e differiva esteticamente per rispettare i dettami di sicurezza.
Una Ferrari non poteva mancare ed è stata una 308 GTB del 1979 che ha permesso ai suoi amici di coniare il soprannome di “Magnus P.I.” rifacendosi al film dove quest’auto aveva un ruolo di primo piano.
Magnus non aveva conseguito la patente in Inghilterra e l’ha ottenuta in America già da adulto, la sua prima auto è stata una Toyota Corolla 2TC del 1977 di cui conserva, come tutti gli appassionati, un gran bel ricordo.