Il volume dell’autoradio è troppo basso? Hai acquistato altoparlanti nuovi ed esso si è abbassato ulteriormente? Sono inconvenienti che possono capitare.
A volte infatti l’unità principale ha una potenza troppo bassa, insufficiente ad aumentare il volume su quei nuovi autoparlanti appena acquistati. La soluzione consiste nell’utilizzare un amplificatore; ad esso potremmo poi collegare delle casse se lo riterremo necessario. Il dispositivo, come dice il nome, è capace di amplificare il volume del suono già negli altoparlanti della vettura, senza altre necessità; trasferendo anche il segnale audio in uscita in maniera spesso più rapida ed efficiente.
Dunque c’è bisogno di montare casse dell’amplificatore? Potrebbe non essere necessario ma, dal momento che si installa lo strumento, è consigliabile impiegare anche un subwoofer e un crossover al sistema audio per evitare di bruciare gli altoparlanti che potrebbero non tollerare la potenza e – comunque – godere davvero del suono.
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Casse dell’amplificatore e potenza audio
L’amplificatore potenzia dunque il segnale audio in uscita dall’autoradio il che significa che il volume sarà naturalmente più alto ma anche che la qualità dell’audio sarà, con tutta probabilità, migliore.
Su di esso possiamo montare speaker e casse dell’amplificatore, per migliorare ancora l’esperienza uditiva all’interno dell’autovettura fino ad arrivare all’assemblaggio di un sistema di tweeter e woofer, capace di coprire ogni frequenza udibile dall’orecchio umano.
Come collegare le casse dell’amplificatore
Una volta che avremo scelto e installato un amplificatore di nostro gradimento sulla vettura potremo dedicarci a collegare ad esso le casse. È consigliabile farsi aiutare da qualcuno che se ne intenda, nella fase di selezione e installazione dell’amplificatore, perché si tratta di un dispositivo che richiede attenzione ed accortezza.
A seconda del modello scelto, potremmo trovare delle differenze nel collegamento. Solitamente, però, ci interessa cercare l’uscita altoparlanti out. Si tratta di alcuni morsetti sui quali arriva il segnale amplificato, pronto ad essere inviato alle casse dell’amplificatore. I morsetti sono uno negativo e uno positivo, contrassegnati ovviamente dai consueti simboli – e +, in numerosi modelli di amplificatore troviamo quattro diffusori, a ognuno dei quali è assegnata una coppia di morsetti. Le casse vanno collegate mediante questi.
Il modello in questione potrebbe anche disporre di un’uscita subwoofer out, differenziata dalle altre in quanto è dotata di un filtro particolare chiamato passa basso. Esso serve a riprodurre le sole frequenze basse, valorizzandole. Non tutti gli amplificatori presentano una uscita subwoofer e talvolta essa si trova assieme a quelle per gli altoparlanti.
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