Stilare una classifica delle migliori e più vendute auto ibride benzina sul territorio nazionale, è cosa piuttosto facile dato che è Toyota leader indiscussa di settore (con anche il marchio Lexus che sfrutta la stessa tecnologia).
1) Toyota Yaris: la piccolina giapponese è leader nelle vendite dell’ibrido. Già l’auto di per sè ha buoni risultati commerciali e anche la versione ibrida riscuote buoni dati di vendita. La versione ibrida HSD si presenta in tre diversi allestimenti (Style, Cool e Active) e si basa su un motore 1.5 termico a benzina e uno elettrico che forniscono una potenza combinata di 101 CV con consumi che consentono anche percorrenze di 30 km/l.
2) Toyota Auris: a favore giocano i numeri derivanti dalle vendite a taxisti, ma anche le aziende sono sensibili a tale auto con questa tecnologia plug-in. La versione ibrida ha il cambio automatico e il medesimo sistema di propulsione HSD della Prius, con un motore 1.8 a benzina accoppiato con uno elettrico, per una potenza complessiva di 136 CV.
3) Toyota Prius: siamo alla seconda generazione della prima vettura “full-hybrid”, lanciata per la prima volta in Giappone nel 1997.
L’estetica non è certo di quello che appaga l’occhio, ma è stata la prima ibrida in assoluto e tecnicamente è una buona soluzione. I motori sono un 1.8 a benzina e uno elettrico per una potenza combinata di 136 CV.
4) Infiniti Q 70: davvero spinto questo ibrido che assime al motore benzina aiuta l’auto a raggiungere i 250 cv donando uno scatto 0-100 di poco più di 5 secondi, contenendo i consumi, rendendoli nell’ordine di 5,3 litri per 100 km nel tratto extraurbano.
5) Porsche Cayenne S: la versione S E-Hybrid combina il potente motore a benzina da 333 cv con un elettrico da 95 cv, per un totale di 416 cv sufficienti per assicurare elevate prestazioni: solo 5,9 secondi per passare da 0 a 100 km/h con una velocità massima di 243 km/h. Consumo combinato dichiarato di 3,4 l / 100 km