Non si tratta di analizzare le strade più dissestate, quelle con segnaletica mancante o quelle senza
protezioni laterali come potrebbe essere una strada tortuosa di montagna, ma di porre accento sul fatto
che erroneamente si crede che la maggior parte degli incidenti avvengano in autostrada e a forte
velocità. Non è così, perchè il pericolo corre in città. I dati sono di Istat e di Aci, che insieme hanno
rielaborato le loro rilevazioni e hanno stilato una graduatoria delle città in cui si hanno più incidenti
mortali. Sicuramente vi sono delle concause che potrebbero coincidere con quanto espresso poche righe
sopra (segnaletica mancante, dissesto stradale…) ma anche l’incuria dell’uomo incide non poco. Uno
stop non rispettato, una mancata precedenza concessa, un semaforo rosso ignorato, fatto sta che a
Messina, ogni 100 incidenti, mediamente si registra una media di quasi 2 morti; subito dietro si
posiziona Catania e con la media di un morto si hanno Verona, Palermo, Napoli e Roma. Non vengono
considerati soltanto incidenti tra automobili, ma generici, quindi anche con il coinvolgimento di
motocicli, pedoni e ciclisti. La media in Italia è superiore ad altre nazioni europee ed è addirittura
incrementata di una percentuale superiore al 5%.
Attenzione quindi, perchè la guida in città rischia di essere più pericolosa di quella su strade extraurbane
o autostrade.
Classifica città italiane con strade più pericolose
Pubblicato il 14/01/2016 alle 08:51