E’ una delle aziende più conosciute a livello europeo e sicuramente quella più importante a livello nazionale (anche se ultimamente di “nazionale” ha ben poco), ma è sicuramente una fonte di storia che ha contribuito non poco a far muovere all’industria italiana dei massi importanti.
Ma quali sono i 5 passi fondamentali che nella storia della Fiat l’hanno fatta divenire ciò che è stata e ciò che è attualmente? Vediamo di classificare 5 momenti chiave per l’azienda torinese, togliendo dalla classifica la sua fondazione, nell’anno 1899.
5) Acquisizione Chrysler e cambio di ragione sociale dando un’impronta di gruppo, col nome FCA. E’ l’ultimo cambiamento in ordine cronologico e sicuramente ha dato una svolta notevolei cui risultati potranno vedersi sono tra qualche anno.
4) Esportazione delle prime auto per trasporto pubblico negli Stati Uniti e anche in diverse capitali europee, nel 1906.
3) Fondazione dell’azienda Magneti Marelli nel periodo della Prima Guerra Mondiale. In un periodo storico difficile, Fiat ha “investito” in una nuova azienda con l’obiettivo di fare “ricerca e sviluppo” ed è stata proprio questa nuova realtà a contribuire in maniera determinante sugli sviluppo tecnologici delle future auto della casa.
2) Gianni Agnelli nella seconda metà degli Anni’60 assume il comando dell’azienda e sviluppa successivamente nuovi siti produttivi in Italia, incrementando la produzione e dando sviluppo all’industria nazionale. Con lui al timone l’azienda si toglierà grandi soddisfazioni, costruendo auto che sono diventate un “must” di carattere storico ed economico.
1) Le acquisizioni di Fiat e le partecipazioni in altre aziende, hanno contribuito non poco a sviluppare idee e tecnologia, oltre a generare incrementi di fatturati e di reddito: nel 1979 Fiat rileva quote di Lancia, Ferrrari, Abarth e Autobianchi, dando vita a Fiat Auto S.p.A. e nel 1984 si arricchisce dell’Alfa Romeo, per poi, ulteriormente, far entrare nel gruppo la Maserati. Si ha un cambio netto di gestione rispetto al passato.