Citroen ha staccato la divisione DS, legandola non più tanto al celebre logo della casa frances,e ma lasciando che sulle vetture compaia soltanto il logo DS, come sinonimo di esclusività.
La DS 4 presenta nuovi motori che si presentano molto interessanti, come ad esempio il Blue HDi da 120 CV diesel con 300 Nm di coppia. Questo motore in particolare si presenta come uno dei più parchi e rispettosi dell’ambiente dell’intera offerta della casa francese. Sempre secondo i dati ufficiali, i consumi nel ciclo misto si assestano sui 3,7 litri/100 km. In generale, comunque, si tratta di un motore con una buona potenza e facile da gestire.
La silenziosità di marci è un aspetto che con questo motore viene migliorato. La potenza viene erogata in maniera molto omogenea e senza particolari picchi, ma con discreta accelerazione. La spinta si fa notare in particolare quando si superano i 1.800 giri di regime.
Altra nuova proposta per la DS4 riguarda il nuovo 1.2 benzina Puretech a tre cilindri da 130 CV, che va a sostituire nell’offerta della gamma il vecchio 1.600 da 120 CV.
Vettura più pronta e agile nei regimi più bassi, grazie alla coppia quasi immediatamente disponibile, per poi crescere in maniera piuttosto omogenea e costante. La DS4 conferma il suo essere una vettura di livello premium, senza toccare esagerazioni a livello di dotazioni o design. Il processo di downsizing operato sulla meccanica, tra l’altro, è esente da eccessiva rumorosità e vibrazioni, senza contare che a livello di consumi sono stati fatti dei notevoli passi avanti assestandosi intorno al valore di 5 litri ogni 100 km.