Come chiedere esenzione del bollo auto?Basta produrre la documentazione necessaria negli uffici preposti. Ma attenzione: l’esenzione non è valida per tutti.
Come chiedere esenzione del pagamento del bollo auto? Tempo fa alcuni giornali avevano parlato dell’abolizione del pagamento del bollo auto. Come è chiaro ormai, si trattava solamente di bufale. Il bollo auto è infatti un documento che ogni possessore di un’automobile deve custodire gelosamente insieme agli altri documenti dell’auto e, chiaramente, rinnovarne il pagamento.
Ciò che invece è possibile, è richiedere l’esenzione. Infatti vi sono alcuni veicoli che per loro conformazione non necessitano di tale documento. In primis sicuramente le auto adattate per i disabili. Inoltre, con l’interesse sempre più concreto verso la salvaguardia dell’ambiente, tutte le vetture green sono esenti. Si parla quindi di auto con alimentazione a metano o GPL e di quelle elettriche. Attenzione però ai casi: non si parla di una totale esenzione dal pagamento ma solo di una diminuzione dell’importo totale. Coloro che invece possono vantare una totale esenzione sono i possessori di auto d’epoca, ovvero di auto immatricolate da oltre 30 anni.
Per ottenere l’esenzione del pagamento del bollo auto è necessario produrre adeguata documentazione. Nel caso di portatori di disabilità, questi dovranno portare all’Ufficio Tributi della Regione di appartenenza un apposito modulo di richiesta. Inoltre sarà necessario allegare al documentazione comprovante la disabilità riconosciuta.
Per le cosiddette auto green ovvero amiche dell’ambiente, si potrà richiedere una diminuzione sull’importo totale, sino al 75%. Ogni Regione però può stabilire percentuali differenti. Per quanto riguarda invece le auto d’epoca, il bollo auto è completamente gratuito, ma esistono delle tasse “accessorie”. Infatti i possessori devono versare annualmente un contributo che però non supera i 30,00 euro.
