La patente B è una delle più comuni che è in possesso a molte persone dato che permette di poter guidare le automobili ma la si conosce principalmente per questo tipo di mezzi, in questo articolo vediamo quali motociclette si possono guidare se in possesso di quest’ultima.
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Che moto posso guidare con la patente B?
Se in possesso della patente B è possibile guidare un numero limitato di moto, legato alla cilindrata massima a cui è possibile accedere. Questa infatti fa riferimento alla patente A1 ovvero alle moto con potenza massima sino a 125 cc.
Infatti chi entra in possesso della Patente B ha diritto a guidare questo tipo di motociclette anche se non ha sostenuto l’esame per la A1 che solitamente si ottiene a 16 anni di età.
Oltre ai 125 chi ha la patente B può guidare anche i ciclomotori con potenza sino a 50 cc, vale a dire quelli che si possono guidare con la patente AM che di norma si può fare a 14 anni.
Si dispone quindi delle due tipologie di motociclette con la potenza più bassa. In passato se si otteneva la patente B si potevano guidare tutti i tipi di moto, ora le cose sono cambiate ed è anche giusto dato che le potenze sono aumentate e serve avere una patente idonea per guidarle.
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Cosa posso fare se voglio guidare un moto più potente?
Se si vuole guidare una moto più potente è necessario sostenere l’esame pratico per le moto A2 – al 18esimo anno d’età o della patente A3 – al 21esimo anno.
In questo caso l’esame teorico non viene effettuato e quindi si può subito iniziare a guidare con l’istruttore la moto della categoria di cui si vuole ottenere la patente, questo perché si suppone che la teoria, acquisita con la patente B – sia conosciuta.