Quanti cavalli ha la Haas di F1? in questa analisi andremo a scoprirlo.
La Haas F1 partecipa quest’anno al suo quarto campionato del mondo di F1.
Il team americano fondato da Gene Haas gode ancora dell’appoggio di Ferrari. Il motore e il cambio infatti sono quelli della rossa dello scorso anno. In questa stagione la squadra punta a lottare con Mclaren e Renault per il quarto posto della classifica costruttori. Per raggiungere questo importante traguardo si affida anche quest’anno ai propri due piloti: Kevin Magnussen e Romain Grosjean. La stagione non è iniziata nel migliore dei modi.
Ci sono stati infatti degli screzi tra i due piloti, in aggiunta la monoposto non ha soddisfatto le attese della vigilia e questo si è tradotto in risultati complessivamente più negativi che positivi.
Questi i dati tecnici dell’ultima Haas di F1.
Cilindrata: 1600 cc Apertura della V: 90 gradi Cilindrata Cm3 unitaria: 266 cc Alesaggio per corsa: 80×53 mm Peso totale (in ordine di marcia): 733 kg Regime di rotazione massimo: 15000 giri/minuto Potenza motore a combustione: 800 cv
Alimentazione: mono-turbo Scarichi: uno singolo in uscita cofano motore Iniezione carburante: diretta Pressione max. iniettori: 500 bar Massimo flusso di carburante: 100 kg/h Quantità benzina in gara: 140 litri Tipo di iniezione: diretta Centralina ECU: Magneti Marelli Potenza totale del sistema di recupero di energia, con due motori elettrici (ERS-H + ERS-K): 160 cv Utilizzo massimo del sistema del recupero di energia: 34 secondi al giro
La Haas punterà sicuramente a fare bene in queste 5 restanti gare al termine della stagione. La lotta con Mclaren e Renault è ormai persa. L’unico obiettivo alla portata del team americano è l‘Alfa Romeo che dista in classifica 8 punti. Se dovesse balzare davanti al team italiano concluderebbe la stagione all’ottavo posto. Risultato nettamente al di sotto delle aspettative che, però, confermerebbe quanto offerto dalla macchina quest anno: pochissimo.
La macchina è risultata così poco performante sia perché non offriva grandi prestazioni una volta entrata in pista, anche se spesso è riuscita a perdere da sola importanti piazzamenti a punti. A questo hanno contribuito attivamente anche i due piloti, che hanno litigato spesso, creando all’interno del team un clima non adatto a produrre buoni risultati. Gunther Steiner, il direttore tecnico, ha cercato di prendere un sostituto al posto di Grosjean.
Aveva infatti messo gli occhi su Nico Hulkenberg pilota di notevole esperienza in Formula 1 (vincitore anche della 24 ore di Le Mans con Porsche) salvo poi rinnovare il contratto ai propri piloti. Non cambia dunque la lineup per la prossima stagione che vede dunque confermati in squadra il danese Kevin Magnussen ed il francese Romain Grosjean.
Speriamo che questi risultati negativi non facciano perdere la pazienza al fondatore Gene Haas così da farlo propendere per un abbandono al Circus per tornare a correre ad Indy (come peraltro continua a fare, gestendo entrambi i team).
Non ci resta che attendere il prossimo anno.