Caratteristiche tecniche nuova Toyota Prius Plus 2015

Toyota offre la Prius plus nel listino dal 2001 in vari e forme, dando ai clienti lo spazio di una berlina con una economia di consumi praticamente inarrivabile alle vetture tradizionali.

Nel 2012 dopo che altre Case hanno iniziato a entrare nel settore, Toyota ha trovato comunque una lacuna nel mercato delle familiari ibride, e ha lanciato la Prius plus.

Col modello uscito nel 2015, Toyota sembra voler ampliare la fascia di clienti abbassandone l’età media: la vettura ha subìto un facelift che le conferisce un aspetto certamente più sportivo di prima, pur senza abbandonare la sua personalità riservata.

Con questo aggiornamento arrivano anche una manciata di cambiamenti al frontale e un leggero ritocco al posteriore. Sfortunamente Toyota ha lasciato motorizzazioni e trasmissione invariate, permettendo ai rivali di batterla in termini di performance. La domanda è: la Prius plus ha davvero tutto ciò che le serve per dominare il settore delle familiari ibride?2015-Toyota-Prius+-Main-Art

All’ esterno il ritocco frontale aggiunge un che di sportività rispetto alle altre familiari, grazie all’inserto centrale con una fascia nera lucida e fendinebbia opzionali ai lati della griglia. Ci sono nuove prese d’aria verticali ai lati del paraurti, là dove si adagiavano i fendinebbia nel modello precendente. La fanaleria per la prima volta nella storia Toyota è offerta a LED, sia come anabbagliante che come abbagliante. A parte la forma dell’esterno, importanza è stata data alla scelta di una nuova gamma di colori, ed è cambiata anche la lunghezza totale: rispetto al modello del 2014 l’ingombro è aumentato di 1.5 centimetri.

All’interno sono cambiate poche cose, salta subito all’occhio la presenza dello schermo da 4.2 pollici montato al centro della plancia. Si tratta di un utile strumento per il guidatore, qualora volesse sapere le condizioni del climatizzatore, il range di risparmio di carburante, informazioni sul sistema ibrido ed altro ancora. Di spazio interno per il trasporto di oggetti cen’è molto: parliamo di 67.3 metri cubi.

Le motorizzazioni sono le stesse della versione precedente, ovvero un 4 cilindri 1.8 a ciclo Atkinson con sistema HSD. Il sistema ibrido si interfaccia perfettamente con la trasmissione della potenza, elettronicamente controllata, anche se a volte il sistema fa un po’ rumore. Ad ottimizzare i consumi c’è la funzione start&stop .

Se si desidera avere un controllo maggiore sul mezzo si può selezionare una tra le quattro modalità di guida: Normal, Power, che enfatizza la risposta su strade con forti saliscendi, Eco, che smorza l’effetto dell’accelerazione del guidatore per ottimizzare i consumi, e la modalità EV, in cui la macchina prende potenza esclusivamente dal motore elettrico per un paio di chilometri, a patto di procedere a bassa velocità. L’ideale per cercare parcheggio in una zona affollata.

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