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Chi trasporta un cane nella propria auto sa bene che imporre al proprio amico a quattro zampe di stare bravo durante il viaggio non è sempre facile. La legge, per tutelare la sicurezza di chi guida e del cane, ha previsto una serie di regole che disciplinano la modalità con cui trasportare il proprio cane in auto. Il rispetto di talune regole non è facoltativo, in quanto sono previste sanzioni a partire da 84 euro sino a 335 euro più la decurtazione dei punti per chi le viola.
Cane in auto, cosa impone il Codice della Strada
Il Codice della Strada regola il trasporto dei cani in auto attraverso l’articolo 169, il quale consente a chi guida un’autovettura di trasportare più animali, purché:
- Custoditi all’interno di apposite gabbie o trasportini;
- Posizionati sui sedili del vano posteriore del mezzo.
Nel secondo caso è obbligatoria la presenza di una rete divisoria che isoli il cane dall’area di guida. Chi necessita d’installare in modo permanente la rete, dovrà richiedere una autorizzazione alla Motorizzazione Civile competente.
Chi possiede un cane di piccola o media taglia e preferisce impiegare il trasportino, se questo verrà posizionato sul sedile, dovrà essere agganciato con la cintura di sicurezza, in modo tale da proteggere il cane in caso di frenate brusche o percorsi stradali non lineari.
Cane in auto, ecco l’alternativa alla rete o al trasportino
La legge consente ai guidatori di scegliere a proprio piacimento le modalità con cui trasportare il proprio cane. Un’alternativa alla rete o al trasportino è la cintura di sicurezza per cani, la quale dovrà essere agganciata saldamente in modo da non consentire al cane di spostarsi liberamente nell’abitacolo.
Cane in auto, quali documenti trasportare
Quando si decide di viaggiare in auto con il proprio cane è necessario portare con sé tutta la documentazione relativa al proprio amico a quattro zampe, ossia:
- Certificato d’iscrizione del cane all’anagrafe regionale;
- Libretto sanitario del cane con certificazione della vaccinazione antirabbica.
Discorso differente, invece, se si intraprende un viaggio oltre i confini nazionali; la normativa, infatti, prevede che venga fatta richiesta di un passaporto per il cane, il quale deve essere conforme a un modello CEE e rilasciato dall’ASL competente.