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L’acquisto di camper in Germania offre molti vantaggi in termini economici, ma anche tante difficoltà ai fini della nazionalizzazione degli stessi.
Il mercato tedesco è sicuramente molto buono. Una delle concessionarie migliori è la Zetros, che ha tanti centri e decine di mezzi sui piazzali. Prima di acquistare un camper in Germania, ad ogni modo, è sempre necessario chiedere se è declassabile in Italia. Le procedure di immatricolazione sono abbastanza semplici e molto elastiche rispetto a quelle alle quali siamo abituati in Italia.
Acquistando camper in Germania, sono loro che fanno l’assicurazione, la reimmatricolazione è necessaria farla in una agenzia di pratiche, con una spesa che solitamente si aggira tra le 200 e le 300 euro
I Caravan e i camper in Germania sono di produzione rigorosamente tedesca. Prendendo in considerazione quelli migliori, tipo il Premiun, i prezzi si aggirano tra i 21.000 e i 22.000 euro. E’ possibile in questi casi fare un finanziamento di 176 euro al mese. Si tratta di camper di alto livello, muniti di ogni optional di alta qualità, e rispondenti a tutte le necessità di chi deve intraprendere un lungo viaggio.
Altra tipologia di camper molto venduto in Germania è il Delux, il cui prezzo si aggira intorno ai 14.000 euro. E’ molto importante anche il mercato dei camper che si vendono di seconda mano. In Germania è possibile trovare ottimi camper di seconda mano su prezzi che oscillano tra i 6.000 e i 10.000 euro, quindi davvero vantaggiosi!!
Quando si acquista un camper in Germania occorrono : un documento di reimmatricolazione, una nuova targa italiana, la nuova carta di circolazione.
Tutto ciò ovviamente comporta dei costi aggiuntivi.
Da un punto di vista contrattuale, per la garanzia, quando si acquista all’estero, nel nostro caso in Germania. L’unico a risponderne è il venditore.
Da quanto detto sino ad ora, emergono chiaramente i vantaggi e gli svantaggi di acquistare un camper in Germania. Il vantaggio è rappresentato dai costi. Pensiamo che è possibile acquistare un camper di seconda mano, ma di ottima fattura a soli 6.000 euro, prezzo attraverso il quale in Italia si acquista un motorino, tanto per intenderci.
Gli svantaggi sono legati alle lungaggini burocratiche, ai costi aggiuntivi relativi alla documentazione che deve essere riabilitata alla circolazione in Italia. Al dover fare riferimento in caso di guasti, riparazioni, ecc… alla casa di produzione madre che è in Germania con relativi costi per i viaggi di andata e ritorno
In termini legislativi acquistando un camper in Germania, ci imbattiamo in una situazione di un veicolo nuovo immatricolato in un paese della comunità europea.
Sarà sempre soggetto all’IVA nel paese di destinazione. Pertanto in sede di nazionalizzazione, di veicoli provenienti dalla comunità europea sarà sempre necessario presentare i seguenti documenti:
– il COC e la dichiarazione per l’immatricolazione ;
– modello F24 del Ministero dell’economia e delle finanze;
– dichiarazione, in carta semplice del cedente (importatore parallelo) ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 e in duplice copia, di IVA assolta sull’acquisto intracomunitario
– una dichiarazione, in carta semplice e in duplice copia, con indicazione di numero di targa assegnato all’origine, numero di telaio, data e numero della fattura rilasciata dal commerciante straniero (singola o cumulativa), obblighi IVA assolti dal cedente (la data della fattura è quella di riferimento per la valutazione dei sei mesi dalla data di immatricolazione all’estero);
– una dichiarazione sostitutiva di atto notorio ;
– fotocopia della fattura