Ecco le novità di Brembo per la stagione di Formula 1 2019
Brembo è pronta ad correre la sua 44esima stagione in Formula 1.
Brembo è infatti uno dei produttori di impianti frenanti più famosi e riconosciuti al mondo e ad oggi sono 25 i Campionati del Mondo Piloti che la Casa è riuscita a conquistare. Per la stagione 2019 l’azienda italiana ha portato molte novità e sta lavorando per portarne altre.
A causa del cambio regolamentare della stagione 2019 il carico aerodinamico delle monoposto sarà leggermente più basso. A causa di ciò le velocità di punta risulteranno leggermente più alte.
Questo aumento delle velocità di punta costringerà i piloti a frenare più forte e più a lungo. Proprio per ciò Brembo ha dovuto modificare i suoi dischi per la stagione 2019. Le frenate più lunghe non incideranno molto sulla coppia frenante necessaria, che è rimasta sui valori del 2018, ma sulle temperature da smaltire. Per evitare problemi di surriscaldamento Brembo ha elaborato tre dischi diversi, da utilizzare nelle diverse occasioni. Le monoposto utilizzeranno prevalentemente dischi da 32 millimetri di spessore all’anteriore e da 28 al posteriore.
Brembo è al lavoro insieme ai team per produrre dischi posteriori più piccoli (e di conseguenza più leggeri) per i circuiti meno stressanti come Le Castellet (Paul Ricard).
A seconda del circuito, più o meno stressante per l’impianto frenante, i dischi avranno forature differenti. Per i circuiti poco stressanti si utilizzeranno freni a 800 fori, per quelli leggermente più stressanti i dischi avranno 1.250 fori e per quelli molto stressanti (come Singapore o Monaco) a 1.480 fori.
I team hanno lavorato in sinergia con l’azienda bergamasca, provando ad ottenere il risultato migliore per ogni monoposto. Brembo fornirà infatti le pinze a 7 team su 10 e l’intero sistema frenante a 4 team su 10. In particolare ogni team ha la possibilità di definire con l’azienda il miglior rapporto tra leggerezza e rigidezza. Grazie alla telemetria e ai sensori ogni team è in grado di fornire indicazioni sullo sviluppo dei freni, che viene effettuato individualmente per ogni team.
I freni di una monoposto di Formula 1 non durano molto, come ogni altra componente del mezzo. Le pinze dei freni sopravvivono infatti per circa 10.000 chilometri, come più o meno una power-unit. Diverso il discorso per i dischi, che ogni team cambia tra le 150 e le 300 volte durante una stagione. Ancor diverso il discorso per le pastiglie, che vengono cambiate alla fine di ogni sessione, arrivando fino a 600 cambi durante la stagione.
Insomma, l’impianto frenante è una delle componenti più importanti e delicate della vettura e non c’è da stupirsi se viene revisionata così spesso.