Scopri tutto ciò che devi sapere sui termini di prescrizione e le sanzioni per il bollo auto.
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Il bollo auto è una tassa annuale che ogni proprietario di veicolo deve versare alle autorità regionali. Questa tassa è regolata sia a livello nazionale che regionale, con le Regioni e le Province Autonome che incassano gli importi. Dal 1993, il bollo auto è diventato un tributo di competenza regionale, permettendo alle Regioni di stabilire le modalità di accertamento, riscossione e contestazione. È importante notare che il pagamento del bollo è obbligatorio per chi risulta proprietario o utilizzatore del veicolo, anche se quest’ultimo non è in circolazione.
La tassa è legata al possesso del veicolo e varia in base a diversi fattori, come la potenza del veicolo e la classe ambientale.
La prescrizione del bollo auto è un aspetto cruciale da comprendere per evitare di pagare somme non dovute. La legge stabilisce che i termini di prescrizione sono di tre anni, calcolati a partire dal primo gennaio dell’anno successivo a quello in cui la tassa doveva essere versata.
Ad esempio, se la tassa del 2019 non è stata pagata e viene notificato un avviso nel gennaio 2023, senza alcun atto interruttivo precedente, la richiesta della Regione diventa illegittima. Tuttavia, è fondamentale tenere presente che esistono atti interruttivi che possono far ripartire il conteggio della prescrizione, come avvisi di accertamento o cartelle esattoriali.
In caso di mancato pagamento del bollo auto, il proprietario ha la possibilità di effettuare un ravvedimento operoso, che consente di sanare la violazione pagando una penalità ridotta.
Se il pagamento avviene entro due anni dalla scadenza, la sanzione è del 5%, rispetto al 30% previsto in passato. È importante che i cittadini verifichino attentamente le date e gli anni di riferimento nel caso ricevano un avviso di accertamento. Se si verifica la prescrizione, è necessario presentare ricorso presso la Commissione Tributaria competente entro 60 giorni dalla notifica, altrimenti si perde il diritto di contestare l’atto.
Per evitare problematiche legate al bollo auto, è consigliabile tenere sotto controllo le scadenze e i pagamenti.
Utilizzare i portali telematici regionali per verificare le annualità mancanti può essere una strategia utile per regolarizzare la propria posizione. Inoltre, in caso di ricezione di avvisi di pagamento, è fondamentale agire tempestivamente per evitare sanzioni più severe. La conoscenza dei termini di prescrizione e delle modalità di pagamento è essenziale per ogni proprietario di veicolo.