Il bollo auto è una tassa che deve essere pagata obbligatoriamente per poter circolare regolarmente sulle strade italiane, in questo articolo vediamo quando bisogna pagarla, come calcolarlo e come effettuare il versamento.
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Bollo auto: quando si paga e come si calcola
Il bollo auto si paga entro il mese successivo quello di scadenza ed è a carico di chi è proprietario al momento dell’ assolvenza, ad esempio se il bollo scade a dicembre si ha tempo per pagarlo sino al termine del mese successivo.
Diverso è il discorso in Lombardia, in questa regione il bollo si paga da quando si effettua il passaggio di proprietà di una macchina o di una moto e da quel momento va calcolato il mese successivo a partire da quella data.
Ad esempio se si acquista un’auto a marzo, il bollo dell’anno successivo si può pagare sino alla fine del mese successivo ovvero aprile.
Il bollo si calcola sulla base della potenza dell’auto – bisogna moltiplicare i kW per la base unitaria, tenendo conto della classe ambientale e della regione di residenza – e un’auto con potenza sino a 35 kW deve coprire almeno 6 mesi e raccordarsi con le scadenze di Gennaio o Luglio.
Di contro se l’auto ha una potenza superiore a 35 kW il bollo deve avere una durata di almeno 9 mesi e raccordarsi alle scadenze di Aprile, Luglio Dicembre.
In Lombardia e Piemonte la tassa deve coprire 12 mesi a prescindere dal mese di immatricolazione dell’auto.
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Come si paga?
Il bollo auto si può pagare nei seguenti modi:
- Sportelli automatici ATM, sportelli fisici e home banking degli Istituti di Credito
- Sportelli di Poste Italiane, anche on-line
- Tabaccherie abilitate aderenti al circuito Lottomatica o convenzionate con Banca 5 S.p.A.
- Ricevitorie Sisal abilitate
- On line sul sito ACI (servizio Bollonet)