Un anno fa, BMW Motorrad ha registrato il nome R12 e ha suggerito che una versione più piccola della sua cruiser retrò era in lavorazione. Così, quando qualche settimana dopo è stato registrato in Germania il nome Roctane, il collegamento è stato subito fatto, anche se il mistero è rimasto.
Il costruttore bavarese ha ora rivelato qualcosa in più, suo malgrado, dopo l’omologazione del modello in Svizzera. Una cosa è ormai certa: si tratta di una nuova variante della R 18.
BMW Roctane: caratteristiche, design, prestazioni
Dopo la R 18, la R 18 Classic, la R 18 B e la R 18 Transcontinental, la R 18 Roctane completerà la gamma della casa tedesca. Sebbene non sia ancora noto l’aspetto di questo modello, ci si aspetta che sia una variante più sportiva e moderna, più in linea con la filosofia del concept R18 /2 presentato alla fine del 2019.
Quello che sappiamo è che la Roctane mantiene il suo motore Big Boxer da 1.802 cc che eroga ancora 91 CV e 158 Nm, così come il telaio del modello originale con i suoi cerchi da 18 e 19 pollici.
Tuttavia, i documenti indicano un peso a vuoto di 370 kg rispetto ai 345 kg della R18 standard. Questo Roctane avrà quindi un equipaggiamento maggiore e dovrebbe posizionarsi tra la Classic (365 kg) e la R 18 B (398 kg).
Il Roctane ha anche gli scarichi più moderni della B e della Transcontinental. Tuttavia, è leggermente più lunga della bagger (+55 mm), ma più corta della Transcontinental (-25 mm), con un telaio leggermente modificato. In effetti, il passo di 1.720 mm appare leggermente più corto rispetto alla R18 e più lungo rispetto alle due vetture da turismo. Se il posizionamento “sportivo” sarà confermato, ciò potrebbe tradursi in una nuova forcella a steli rovesciati, simile a quanto Indian e Harley stanno facendo su questo tipo di moto.
Non sappiamo ancora quando BMW Motorrad presenterà questo nuovo modello, soprattutto perché il costruttore ha preso l’abitudine di scaglionare le sue presentazioni nel corso delle stagioni dopo il suo ritiro dai saloni. Tuttavia, la pubblicazione del documento di omologazione svizzero suggerisce che potrebbe avvenire in primavera.
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