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La Bmw, ha lanciato il suo nuovo modello, la K 1600 Gs Mammoth Bakker, costruita dal suo inventore Nico Bakker. La storia è cominciata quanto Willem Hejboer percorre oltre 25.000 chilometri con la proprio moto e nota alcuna imperfezioni. Tutto ciò che c’è da sapere sulla due ruote.
La revisione della nuova Bmw K 1600 GS
Passato dalla 1200Gs alla Bmw K 1600GT si è accorto che le pedane toccavano per terra quando si effettueva una curva, e il carter motore grattava l’ asfalto. Successivamente, per risolvere il problema passa alla cura Nico Bakker, famoso telaista olandese, con grande esperienza in gare su pista, che ha accettato la sfida, conservando il motore da 1.649 cm3 e 160 Cv, il gruppo trasmissione ad albero, la sospensione posteriore, l’ impianto frenante con dischi anteriori da 320 mm con pinze Brembo/Abs Bosch e la parte elettronica.
Il telaio della nuova Bmw K 1600 GS
La nuova moto ha quindi un telaio che non mostra i fianchi, con tubi in acciao al cromo molibdeno e risponde alle esigenze di una dueruote potente. Il passo è diventato dagli iniziali 1.618 ai successivi 1.635 mm, con lo sterzo totalmente rivisto, mentre all’ anteriore è stata installata come sospensione una forcella rovesciata Wp da 48 mm, totalmente regolabile per adattare la moto alla guida del proprietario.
Le altre caratteristiche e il prezzo della nuova Bmw K 1600 GS
La parte dell’ avantreno riprende il fanale della R 1200 Gs, mentre l’ impianto di scarico è uno speciale Akaprovic. La sella e il tris di borse sono marchiate Gs, mentre il serbatoio supera 39 litri, e la moto in stato di guida pesa 310 kg. Il prezzo per acquistare la nuova motocicletta della Bmw è abbastanza elevato, infatti la sua base di listino parte da una cifra pari 50.000 euro.
