In medio stat virtus, il concetto che calza a pennello per la nuova Bmw F 900 R
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Questa roadster segna l’ultima evoluzione delle naked medie di Monaco, scopriamo insieme il perchè…
Cosa hanno in comune la Bmw F 900 R e la vecchia F 800 R?
Nulla, se non condividere poco più della nomenclatura. Sul telaio a doppia trave centrale spiccano sovrastrutture dalle linee decise e muscolari. Sull’avantreno troviamo una forcella a steli rovesciati da 43 mm -non regolabile- e una coppia di dischi flottanti da 320 mm morsi da pinze a 4 pistoncini firmate Brembo ad attacco radiale.
Il serbatoio (da 13 litri) è situato tradizionalmente davanti al busto del pilota, per centralizzare le masse.
Protagonista di questa roadster è il propulsore da 895 cm³: il nuovo bicilindrico parallelo frontemarcia. I cavalli diventano 105 cv a 8500 giri/min, la coppia a 77 Nm.
Novità: l’incremento dell’alesaggio di 2 mm e l’introduzione di nuovi pistoni forgiati, che hanno anche permesso di irrobustire l’erogazione e incrementare le prestazioni nonostante l’arrivo dell’omologazione Euro 5.
Oltre 200 km/h di velocità massima e 0-100 in solo 3,7 secondi. E i consumi? 4,7 l/100 km.
Il telaio e la distribuzione delle masse rendono impercettibile -salvo da fermo e nelle manovre a bassissima velocità- il peso di 211 kg in ordine di marcia.
Tra gli optional immancabile il Dynamic ESA, dotato di regolazione del precarico automatica è perfetto in caso di passeggeri o bagagli a bordo, modificando la taratura del mono in funzione dei riding mode.
Disponibile inoltre -sempre parlando di optional- l’ABS cornering.
La progressiva ed intuitiva Bmw F 900 R è disponibile a partire da 8.950,00€. In merito agli accessori è possibile scegliere tra le diverse selle, borse e molto altro ancora. Disponibile in 3 colorazioni: nero/grigio, rosso/grigio e blu/grigio.
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