Birba: il nuovo quadriciclo elettrico del Gruppo DR

Un'analisi approfondita del quadriciclo elettrico Birba, le sue caratteristiche e il mercato delle microcar.

Il mercato delle microcar in espansione

Negli ultimi anni, il mercato delle microcar ha conosciuto una crescita esponenziale, grazie alla crescente domanda di veicoli compatti e sostenibili. In questo contesto, il Gruppo DR si prepara a lanciare Birba, un quadriciclo elettrico che promette di attrarre l’attenzione degli automobilisti più giovani e di coloro che cercano un’alternativa ecologica ai veicoli tradizionali. Birba, derivata dalla Chery QQ, è stata presentata in anteprima al KEY di Rimini, segnando un passo importante per il costruttore molisano.

Design e dimensioni di Birba

Birba si distingue per le sue dimensioni compatte: con una lunghezza di 2,98 metri, una larghezza di 1,49 metri e un’altezza di 1,63 metri, è progettata per ottimizzare lo spazio interno. Le forme squadrate non solo conferiscono un aspetto moderno, ma permettono anche una migliore percezione degli ingombri esterni. Il frontale è caratterizzato da gruppi ottici con firma luminosa a “U” e luci full LED, un elemento distintivo per questo segmento di mercato. I cerchi da 14″ e i pneumatici 155/50 completano il look sportivo e funzionale della microcar.

Interni e tecnologia a bordo

All’interno, Birba offre un abitacolo spazioso per due persone, con un bagagliaio da 700 litri, ideale per le esigenze quotidiane. La strumentazione digitale e la possibilità di utilizzare il proprio smartphone per l’infotainment rendono l’esperienza di guida moderna e connessa. La staffa per il telefono, posizionata nella parte alta della plancia, permette di accedere facilmente alle funzioni senza distrazioni. Inoltre, il quadriciclo è dotato di una serie di comfort come aria condizionata, alzacristalli elettrici e un sistema audio Bluetooth.

Prestazioni e autonomia

Birba è alimentata da un motore elettrico sincrono a magneti permanenti da 14 kW, con un picco di 22 kW, posizionato sull’asse posteriore. La batteria LFP da 156 Ah garantisce un’autonomia di 182 km secondo il ciclo WLTP, rendendola adatta per l’uso urbano e per brevi spostamenti. Il caricatore di bordo supporta solo corrente alternata, con una potenza massima di 1,8 kW, permettendo una ricarica completa in circa 8 ore. Le sospensioni anteriori sono di tipo Macpherson, mentre quelle posteriori sono Multilink, assicurando una guida confortevole e stabile.

Prezzi e incentivi

Il prezzo di partenza per Birba è di 12.900 euro, ma grazie agli incentivi previsti per il 2025, il costo può scendere a 9.900 euro, e ulteriormente a 8.900 euro in caso di rottamazione di un veicolo vecchio. Questo rende Birba un’opzione accessibile per molti, specialmente per i giovani che possono guidarla con la patente B1 a partire dai 16 anni. Tra le dotazioni di serie, il quadriciclo include servosterzo, Radio Dab, volante multifunzione, frenata rigenerativa e sensori di parcheggio, rendendolo un veicolo completo e competitivo nel mercato delle microcar.

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