La bicicletta elettrica o bicicletta a pedalata assistita è un modello che prevede l’aggiunta di un motore. Vediamo insieme qualche consiglio per l’acquisto.
La Pedelec o Pedal Electric Cycle appare come una bicicletta normale ma non lo è.
Stiamo parlando della bicicletta elettrica che è infatti dotata di un motore, il quale aiuta a spingere i pedali e assiste il nostro sforzo in movimento.Il funzionamento è regolato da un sensore che comunica al motore la potenza da innescare. Il motorino si attiva solo in pedalata e non in assenza di esse.
Non è consentito dalla legge un diverso utilizzo di questi mezzi di trasporto altrimenti sarebbero assimilati a scooter elettrici. In questo caso vigerebbe una differente normativa sul loro utilizzo in strada.
La potenza di questo motore di solito è di 250 W, può circolare fino ad un massimo di 25 km/h e l’azione del motorino è calibrata sul pedale.
Servono circa 4/8 ore per caricare le batterie al litio necessarie per attivare la pedalata assistita e hanno un’autonomia di 50/70 km circa.
La scelta di questo mezzo di trasporto green va fatta in base anche al budget.
Oggi come oggi un modello standard si aggira intorno ai 1000 euro e si arriva fino ai 4000 euro se scegliamo una mountain bike. I modelli migliori disponibili sul mercato sono prodotti da Atala, Bianchi e Lombardo Bikes. La più specializzata nel settore è Pedelec Flyer.
Esistono anche bici a pedalata assistita pieghevole, pratica e comoda da trasportare anche per chi possiede un’auto piccola. Hanno un ottimo rapporto qualità prezzo, il prezzo medio si aggira intorno agli 850 euro e i freni sono in alluminio con il cambio Shimano.
Queste bici hanno un grande potenziale come mezzo di trasporto, permettono di percorrere lunghi tratti e superare salite anche a chi è poco allenato, consentono di andare a lavoro evitando il problema del parcheggio e dei furti, dato che in versione pieghevole si curva e si porta tranquillamente in ufficio.