Roewe D7 DMH, l'auto ibrida plug-in capace di riscrivere i valori di consumo e di km per le automobili moderne.
Spesso si è costretti a pensare al km al litro della propria auto e a tirare indietro il piede per consumare il meno possibile e per vedere la pompa di benzina (o diesel) il meno possibile.
Le macchine moderne grazie alla centralina si basano sullo stile di guida del guidatore e quindi se si è parsimoniosi vi ripagano con un’autonomia di tutto rispetto. Ad ogni modo un’auto che percorre più di 1000 km non c’è, almeno è stato così sino ad oggi, grazie alla Roewe D7 DMH.
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Come anticipato in apertura l’assillo del pieno di carburante è stato uno dei problemi più comuni degli automobilisti italiani e non solo e si è sperato che grazie alle moderne tecnologie la situazione potesse migliorare esponenzialmente.
Così non è stato per molti anni, ma da oggi la situazione sta volgendo verso una nuova strada. E’ questo il caso della Roewe D7 DMH che è la prima vettura ibrida plug-in al mondo a percorrere oltre 2.200 km con un pieno di carburante, 2.208 per essere precisi.
Questo record è stato dichiarato dal gruppo Saic a cui fa capo il marchio, il 30 ottobre scorso ed è stato frutto di 4 giorni di test nelle strade dove solitamente testano le nuove vetture.
L’auto è dotata di un motore a benzina 1.5 aspirato da 112 cavalli in abbinamento ad un elettrico da 200 cavalli. Il valore dichiarato di km è fissato in 1.400 quindi con questa prova reale sono andati ben oltre le loro aspettative.
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Entro la fine dell’anno la D7 DMH sarà commercializzata nel mercato locale ad un prezzo di 100.000 yuan ovvero pari a 13.000 euro.
Non si sa se possa mai arrivare sul mercato europeo ma sapere che vi sono auto di questo tipo è di sicuro un’ottima notizia.