I mercato delle macchine riflette senza dubbio il momento economico delle diverse nazioni: la crescita del mercato è lenta nei quei paesi in cui la produttività si è fermata, al contrario è forte nei posti periferici o là dove ci si sta riprendendo dalla cosiddetta “troika”, ovvero quell’organo di controllo informale formato da rappresentanti della CE, della BCE e del FMI.
Secondo quando dicono gli studiosi il mercato automobilistico è in ripresa e la crescita continuerà anche senza impennate perchè ancora i potenziali clienti nutrono scarsa fiducia verso la situazione economica; rinviano l’acquisto sperando in una migliore stabilità.
Alla vetta della classifica di auto più vendute c’è la casa Volkswagen (il gruppo è proprietario anche di Audi, Skoda, Seat, Porsche, Bentley, Bugatti e Lamborghini).
Al secondo e terzo posto due francesi, il gruppo PSA (composto da Peugeot e Citroën) e la Renault Dacia. Il gruppo Fiat è al settimo posto dopo Ford, General Motors (Opel e Chevrolet) e BMW (BMW e Mini).
La BMW, benchè sia un marchio lussioso, ha venduto dal gennaio a settembre del 2014 più auto rispetto la Fiat. La Mini nella classifica è vicina all’Alfa Romeo, Lancia e Jeep. In ogni caso è stata fino che a dicembre la più venduta.