Le auto alimentate a metano rappresentano una delle nuove frontiere dell’alimentazione e sono annoverate tra quelle a basse emissioni.
Il metano inquina di meno, decisamente di meno. Ma nonostante i confortanti dati di vendita e del settore degli impianti post vendita, in realtà emerge il dato che molti italiani preferiscono optare per la tradizionale alimentazione a benzina.
Certo le auto a metano talvolta, se non presenti sul mercato offerte o incentivi, costano quel qualcosa in più che potrebbe scoraggiare l’investimento di chi utilizza poco l’auto e percorre pochi chilometri.
Gli impianti di distribuzione del metano sono pochi e si spera in un aumento nel breve periodo.
Un altro fattore che c’è da mettere in evidenza è quello delle prestazioni, un’auto a metano è decisamente votata alla tranquillità ed alla guida rilassata, andare a cercare delle prestazioni elevate su un’auto di questo tipo non è facile. Ma sul risparmi non c’è nulla da dire.
Il risparmio che il metano offre in proporzione alla benzina è notevole, si parla a conti fatti del 50% circa della spesa totale annua.Effettuare un confronto è un po’ complicato perché il metano viene venduto a kg e la benzina a litri, ma tentiamo di chiarire questo punto.
Partiamo dall’assunto che un kg di metano corrisponde a 1,5 litri di benzina e che il gas costa il 30% in meno rispetto alla benzina. Una parte del risparmio è data dal fatto che il pieno costa meno. L’altra parte è fornita dal fatto che lo stesso pieno ci farà percorrere più strada.
Ma andiamo a dare un’occhiata all’auto meno assetata di gas presente sul mercato.