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Le differenze tra il democratico Joe Biden, 46esimo presidente degli Stati Uniti d’America, e il suo predecessore Donald Trump appaiono sempre più evidenti, giorno dopo giorno, e non coinvolgono esclusivamente le ideologie politiche ma si estendono agli ambiti più disparati. Le scelte e gli stili dei due presidenti, infatti, si distanziano notevolmente anche in campo automobilistico. Il repubblicano Trump, ad esempio, ha sempre ostentato il proprio status sociale ed economico nonché il suo ruolo politico impiegando auto di lusso a appariscenti limousine durante i suoi spostamenti. Joe Biden, invece, presenta una sensibilità molto diversa rispetto alle automobili tipica degli appassionati del settore come dimostra la sua fedele ed estremamente curata Chevrolet Corvette Stingray del 1967.
Joe Biden, la passione per le auto
Joseph Biden, padre dell’attuale presidente degli Stati Uniti, era un direttore vendite nella più grande concessionaria Chevrolet di Wilmington, nel Delaware. Joe Biden, quindi, ha iniziato a trafficare con le automobili sin da giovane e la sua passione per le auto ha caratterizzato anche il periodo trascorso presso l’università locale, negli anni ‘50. Le regoledel campus, infatti, vietavano agli studenti di possedere un veicolo proprio ma Biden aggirò un simile divieto noleggiando vetture durante il weekend presso la concessionaria in cui lavorava il padre.
Crescendo, Joe Biden riuscì ad acquistare una Pontiac Tempest di seconda mano che, tuttavia, cedette il posto alla Chevrolet Corvette Stingray, nel 1967.
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La Chevrolet Corvette Stingray
La Chevrolet Corvette Stingray venne regalata al presidente democratico dal padre Joseph, in occasione del suo matrimonio con la prima moglie, Neilla Hunter, tragicamente scomparsa nel 1972 a causa di un incidente stradale.
L’auto d’epoca è stata conservata in modo impeccabile da Biden nel corso di oltre cinquant’anni, tanto da apparire perfetta, quasi come se fosse appena uscita da una concessionaria.
La Chevrolet Corvette Stingray è conservata nel garage privato di Joe Biden ed è stata regolarmente guidata dal democratico nel corso degli anni. Durante i prossimi quattro anni di mandato, tuttavia, il neopresidente americano non potrà più salire a bordo della verde decappottabile in quanto la legge americana vieta fermamente al presidente e ai suoi familiari di guidare o di circolare per strade pubbliche.
Caratteristiche
La decappottabile verde aveva, nel 1967, un costo pari a 5.600 dollari ma, nel caso in cui oggi venisse messa all’asta, il suo prezzo di vendita non sarebbe inferiore ai 90.000 euro.
La Chevrolet Corvette Stingray, infatti, è un’auto estremamente potente e prestazionale, soprattutto se confrontata con il periodo storico in cui venne prodotta e venduta. L’auto è equipaggiata con un motore V85.4 litri da 350 CV di potenza totale, abbinata a un cambio manuale a 4 rapporti. La Chevrolet Corvette Stingray, inoltre, riesce ad accelerare da 0 a 100 km/h in 5,8 secondi.
L’impegno politico in campo automobilistico
La passione per le auto di Joe Biden si è manifestata anche in ambito politico. A fianco di Obama, infatti, il democratico ha lavorato per garantire il rilancio dell’industria automobilistica nordamericana mentre, nel corso della campagna elettorale che ha portato alle elezioni del 3 novembre 2020, il 46esimo presidente degli Stati Uniti ha promesso ai cittadini di rinnovare il parco circolante introducendo circa mezzo milione di punti di ricarica, attivi entro il 2030, il ripristino del tax credit di 7.500 dollari per le vetture elettriche – abolito dal suo predecessore – e misure che tutelino l’ambiente, favorendo l’acquisto dei veicoli totalmente elettrici.
