Le auto di Greta Thunberg, un meme di contraddizioni ecologiste: da Jeremy Clarckson, alla Tesla regalata da Arnold fino all'ultima ricerca sui veicoli alimentati a corrente.
Greta Thunberg è stata al centro dei riflettori per tutto il 2019.
Un personaggio controverso che da una parte vuole cambiare il mondo eliminando l’inquinamento e dall’altra forse inizia una carriera politica incentrata su argomenti diversi dall’ecologia. I suoi discorsi sono spesso stati indirizzati sulle auto a motore termico, secondo la ragazza infatti sono uno dei punti chiavi dell’inquinamento globale. Durante i suoi comizi in giro per il mondo infatti ha sempre utilizzati mezzi di trasporto elettrici. Una pubblicità non positiva per le case automobilistiche che accusano già da tempo il colpo del problema delle emissioni inquinanti.
Qualcosa però sta cambiando e potrebbe portare in declino gli argomenti e la figura di Greta Thunberg stessa a livello automotive. Un meme di contraddizioni che diventa sempre più reali grazie a contraddizioni rese pubbliche da società e case automobilistiche stesse.
Nell’ultimo periodo sono diventati virali meme, fotografie e fotomontaggi, dove vedono Greta al centro della satira associata ad auto e mezzi a motore inquinanti.
Lo stesso Jeremy Clarckson, giornalista automobilistico Inglese, ha definito il personaggio ipocrita. La ragazza si è però sempre difesa dimostrando nelle sue continue apparizioni come si muovesse solamente con auto e mezzi elettrici. Addirittura Arnold Schwarzenegger ha “regalato” per il suo tour di comizi una Tesla alla ragazza: l’auto elettrica per antonomasia.
Quello che però forse non è arrivato a Greta Thunberg è l’ultima analisi ufficiale che confronta l’inquinamento di una Tesla Model 3 contro una Mercedes 220 Diesel.
Le due motorizzazioni a confronto, considerando tutti il sistema di funzionamento (ricarica/rifornimento) fanno vincere per emissioni proprio la “brutta e cattiva” Mercedes Diesel. Un dato molto importante che segna come per il momento l’infrastruttura globale non sia capace di generare energia pulita senza inquinare.
Questo porta a pensare che forse Greta Thunberg stia perdendo di vista il fine della sua propaganda. Dalla ragazza innocente che manifestava in silenzio contro le ingiustizie ecologiche del mondo, alla neo politica che si preoccupa della sua immagine.
A Torino però, non si è presentata con la Tesla con cui è solita viaggiare. E’ stata infatti scortata da una Renault Zoe: auto totalmente elettrica ma che necessita meno della metà dell’energia di una qualsiasi altra vettura elettrica. La domanda sorge quindi spontanea. Affidandoci ai dati Greta dovrebbe viaggiare, per inquinare meno, con una piccola utilitaria con motore diesel di ultima generazione… ma cosa succederebbe all’opinione pubblica nei suoi confronti se questo accadrebbe?