Le auto di Giuseppe Conte rimangono ad oggi un’incognita. Come le auto di Matteo Salvini, non c’è molta chiarezza su quali siano davvero possedute dal Presidente del Consiglio dei ministri Italiano. Una scoperta importante è stata fatta però al momento della dichiarazione dei redditi, in cui Giuseppe Conte, ha confermato 370.000 euro e una Jaguar del 1996. La macchina non è mai stata immortalata dal vivo e il presidente la tiene nascosta probabilmente in un garage. Neanche su facebook e nemmeno la compagna, Olivia Paladino, hanno probabilmente mai avuto il piacere di vederla dal vivo e farci un giro. Probabilmente una scelta di carattere sociale. La vettura non ha un valore “interessante” considerando che non è rara e nemmeno esotica, ma rimane pur sempre una Jaguar estremamente di lusso.
Le auto di Giuseppe Conte
Il Presidente Giuseppe Conte non dichiara altre vetture oltre alla Jaguar. Grazie al lavoro politico ha in cessione una scorta con autista che gli consente di viaggiare sia per lavoro sia per vita privata. Spesso è stato visto però in taxi, durante i momenti privati, ovviamente pagato da Conte stesso. Una scelta premiata dall’opinione pubblica che apprezza la riduzione di spese gravanti sul sistema politico Italiano.
Le auto blu più usate sono due, completamente Italiane, che rappresentano il lavoro del paese. Abbiamo infatti una Fiat Tipo per gli spostamenti più veloci e gli appuntamenti di lavoro. Mentre per le occasioni istituzionali, in cui serve anche un’immagine forte, viene ancora usata una Lancia Thema blindata. Una vettura fantastica fuori produzione ma che serve ancora egregiamente la classe politica dell’Italia e ci onora patriotticamente all’estero.
La Jaguar Xj6 di Conte
Nel garage di Giuseppe Conte però c’è questa famosa Jaguar. Una vettura acquistata dal politico molto prima dell’inizio della sua carriera istituzionale e che ha voluto mantenere intestata. Il colore dovrebbe essere rosso e il motore benzina, tranquillo portato per il comfort, consuma come una vera storica. L’attuale valore di mercato si aggira intorno ai 10.000 euro, rispetto alle condizioni, e potrebbe aumentare nel tempo. Forse un investimento intelligente considerando che le auto d’Epoca sono poco costose da mantenere e in forte crescita di interesse da parte degli appassionati.
Ma precisamente dove sarebbero completamente italiane Tipo e Thema? Ahahahaahahaha una è fatta in Turchia e l’altra è il rebadge della Chrysler 300C made in Usa