Argomenti trattati
Le auto elettriche si stanno facendo sempre maggiori nel nostro paese e rappresentano la mobilità del futuro. In questo articolo focalizzeremo il nostro interesse sul processo di ricarica, analizzando i principali metodi al momento disponibili per caricare la batteria quando la sua autonomia è prossima al limite. E’ un procedimento che si dimostrerà più facile del previsto.
Auto Elettrica Ricarica: perché è necessaria
Prima di entrare nel dettaglio delle varie possibilità va spiegato il perché di questa operazione. Parlando di veicoli elettrici il problema relativo alla scarsa autonomia è stato sempre uno dei principali. I veicoli elettrificati avevano, ora questo problema sembra essersi risolto, un’autonomia molto ridotta e spesso quando la batteria era prossima ad esaurirsi le colonnine non erano presenti se non nelle grandi città rendendo difficile questa operazione.
Da qui la scelta di caricarle a casa, sfruttando la rete domestica, procedura che richiede molto tempo infatti viene effettuata molto spesso nelle ore notturne.
Auto Elettrica Ricarica: come effettuarla
La prima possibilità è la ricarica a casa, il principale problema legato a questa procedura è principalmente vincolato alla potenza, infatti i contatori domestici comuni hanno una potenza generalmente di 3,3 Kilowatt, un valore basso che rende il processo molto lungo.
Per ovviare a questo problema si può modificare il proprio contratto di energia elettrica chiedendo un plus di potenza che va a diminuire notevolmente le tempistiche. Per poterlo fare in maniera sicura quindi è utile acquistare una Wall Box.
Un ulteriore modo è quello della ricarica sfruttando le colonnine di ricarica. Queste sono presenti nel nostro paese nelle grandi città e in alcuni tratti autostradali.
Le potenze delle colonnine dipendono dal modo in cui la corrente viene erogata. Se si tratta di corrente alternata la velocità massima è di 22 kWh. Le colonnine a corrente continua raggiungono la velocità di 350 kWh permettendo la ricarica in pochi minuti. E’ importante ribadire che quest’ultima opportunità non è disponibile per tutti i veicoli elettrici ma solo per alcuni.
Auto Elettriche Ricarica: i costi
Il pagamento a consumo ha un costo di 45-50 centisimi a kWh. Il metodo più comune è l’abbonamento. Esso consiste in un costo di 20-30 euro al mese per un numero di ricariche illimitato.
Le colonnine gratuite, solitamente presenti nei centri commerciali, hanno una potenza simile a quella domestica quindi sono poco convenienti.
Le colonnine “Fast Charge” che permettono la carica in pochi minuti hanno un costo di 80 centesimi a kWh.
LEGGI ANCHE: