Le auto di Overdrive, gioielli d’epoca

Scopri le auto di Overdrive più belle e le curiosità che riguardano i bolidi protagonisti del film.

Le auto di Overdrive sono quello che gli appassionati hanno apprezzato di più, di questa pellicola cinematografica dedicata a tutti gli amanti delle macchine d’epoca. Il film narra le vicende di due fratelli, famosi ladri di preziose rarità e la trama è costellata di meravigliose Jaguar, Ferrari, Bugatti, Mustang, Alfa Romeo, Porsche e Aston Martin.

Le auto di Overdrive: Bugatti, Ferrari, Jaguar

Vediamo le più rappresentative tra le auto di Overdrive iniziando dalla Bugatti Type 57 SC Atlantic, un’auto del 1936 disegnata dal figlio del fondatore con un design inconfondibile dato dalla tipica cresta fissata con la stessa tecnologia utilizzata per gli aerei. Inizialmente questo elemento era utilizzato per saldare la carrozzeria ma è stato poi mantenuto anche nelle interpretazioni successive come elemento di design estremamente caratteristico.

La particolarità della Bugatti Type, (una tra le auto di Overdrive che nel film ne ha utilizzato una replica), è che ne esistono solo 4 esemplari in tutto il mondo. A titolo di curiosità uno di questi è stato acquistato da Ralph Lauren per 40 milioni di dollari – che in euro sono circa 33 milioni. Ma come scopriremo tra poco non è stata l’acquisto a quattro ruote più costoso di sempre.

C’è anche l’auto più cara del mondo

La Ferrari GT 250 è una delle auto di Overdrive e non solo più amate del mondo perché rappresenta la tipica Testa Rossa Italiana: ma questo modello è famoso anche per essere stata la vettura più pagata del mondo, venduta per una cifra che ha superato i 39 milioni di euro.

Tra le auto di Overdrive non possiamo non ricordare la Jaguar coupé Type E prodotta tra gli anni 60 e 70 che è stata destinataa una produzione in scala più ampia. Grazie a un prezzo un prezzo più accessibile, è stata infatti distribuita in circa 70.000 esemplari. Il suo stile elegante e tipicamente inglese ha convinto anche le autrici di Diabolik a cui è stata assegnata proprio quest’auto.

Scritto da Elena Piu

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