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Il contesto normativo e le nuove abitudini di viaggio
Negli ultimi mesi, il Friuli Venezia Giulia ha assistito a un notevole incremento delle richieste per i servizi di Noleggio con Conducente (Ncc). Questo cambiamento è in gran parte attribuibile alle recenti modifiche del Codice della Strada, che hanno inasprito le sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza. Con un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l, i rischi legati alla guida sono diventati più evidenti, spingendo molti a optare per soluzioni di trasporto più sicure.
Un aumento significativo durante le festività
Durante il periodo festivo, caratterizzato da eventi sociali e cene aziendali, le richieste di Ncc sono aumentate tra il 20 e il 25% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Luigi De Fenza, referente regionale dell’Anitrav, ha confermato questa tendenza, evidenziando come la popolazione stia diventando sempre più consapevole dei rischi associati alla guida in stato di ebbrezza. Le nuove norme hanno contribuito a una maggiore attenzione, specialmente tra i giovani, che si organizzano per utilizzare mezzi condivisi.
Le differenze generazionali e le sfide da affrontare
Nonostante il crescente interesse per i servizi di Ncc, esiste ancora una parte della popolazione, in particolare gli over 55, che mostra resistenza al cambiamento. De Fenza sottolinea come questa fascia d’età continui a preferire l’uso delle proprie autovetture. Tuttavia, i giovani, grazie anche a campagne di sensibilizzazione, sembrano più propensi a utilizzare servizi di trasporto alternativi. Questo cambiamento di mentalità è fondamentale per ridurre i rischi legati alla guida in stato di ebbrezza e per promuovere una cultura della sicurezza stradale.
Collaborazioni e sinergie per il futuro
In risposta alla crescente domanda di Ncc, i ristoratori e i gestori di pubblici esercizi stanno cercando di promuovere convenzioni per incentivare l’uso di questi servizi. De Fenza ha recentemente collaborato con la Confcommercio per sviluppare sinergie che possano beneficiare sia le categorie economiche sia i clienti. Inoltre, sono in corso incontri con la giunta regionale per trovare accordi che tutelino il ruolo degli Ncc, specialmente per i servizi di assistenza sociale, come il trasporto di disabili e persone dializzate.
Prospettive future e gestione delle autorizzazioni
Un altro aspetto cruciale riguarda la gestione delle autorizzazioni per gli Ncc. A Trieste e in altri comuni, sono state attivate commissioni consultive per valutare nuovi bandi e autorizzazioni. La recente sentenza della Corte Costituzionale ha conferito alle Regioni la possibilità di gestire direttamente queste autorizzazioni, un cambiamento significativo rispetto al passato. Anche se i regolamenti attuativi sono ancora in fase di sviluppo, si intravedono segnali positivi per il futuro dei servizi di Ncc nella regione.