Audi è uno dei marchi più importanti del mondo e una delle firme dell’industria europea del mondo automotive con una storia di successi sia a livello di marketing che dal punto di vista sportivo. Attualmente nel settore auto non è un periodo florido ed anche per la casa dei quattro anelli si profila un futuro fatto di più ombre che luci.
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La situazione attuale di Audi
Audi così come altre case europee è attualmente in un momento storico non facile dato che il tentativo di andare totalmente sull’elettrico non sta pagando ed allo stesso tempo si vogliono “boicottare” le energie fossili.
Questo porta il collasso degli investimenti, cali delle vendite ed aziende di così grande portata a chiudere stabilimenti sparsi in quasi ogni angolo d’Europa. E’ infatti di Audi lo stabilimento chiuso in Belgio dove si sarebbe dovuta realizzare la Q8 E-Tron.
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7500 licenziamenti in arrivo
La casa tedesca infatti avrebbe ideato un nuovo piano di sviluppo che prevede il licenziamento di 7500 persone entro il 2029. Il motivo è che si punterà maggiormente sulla produttività negli stabilimenti tedeschi in particolare quello di Ingolstadt.
Non è solo una questione di dove produrre le automobili ma anche di come produrle, da intendersi la tipologia, Audi non sarà più un brand alla portata di molti ma diventerà ancor di più un marchio premium.
Per poterlo fare bisognerà snellire la gamma a pochi prodotti, tutti caratterizzati da un’elevata qualità finale e come si sa la qualità ha un prezzo elevato.
Ci si prepara quindi ad avere un listino con poche vetture che interessano il mercato ma che costeranno molto di più. Uno dei nuovi modelli in arrivo è la nuova Audi Q2 E-Tron totalmente elettrica.
Infine vi sarà un grande investimento sulla tecnologia e sull’intelligenza artificiale che cambierà definitivamente la produttività nel settore automobilistico.