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Aston Martin torna in F1 nel 2021 e lo fa con grande stile, con un team ufficiale dedicato al marchio. Una notizia che se fosse confermata porterebbe un cambiamento radicale nel circus del campionato del mondo. Attualmente Aston Martin è il main sponsor di RedBull, scuderia che ha dimostrato nell’ultima stagione anche la forza di farsi notare e combattere con le concorrenti.
Aston Martin torna in F1
Non proprio un team nuovo per Aston Martin, forse uno scambio con l’attuale Racing Point (Ex Force India). L’imput è arrivato infatti da Lawrence Stroll, padre del team, che sarebbe interessato a comprare il marchio delle “Ali”. Una mossa dettata principalmente da un interesse economico e che risanerebbe in parte le condizioni di crisi attualmente vissute dalla casa automobilistica.
RedBull si oppone ad Aston
Ovviamente sia a RedBull sia alla ToroRosso l’idea non alletta particolarmente. Siamo sicuri che se dovesse diventare un progetto ufficiale il team del Toro si opporrebbe. Non tanto per evitare l’ingresso di un nuovo concorrente nel Circus, ma sicuramente per i rapporti di partnership che non si potrebbero portare avanti. Aston Martin a RedBull, oltre a fornire fondi di sviluppo, progetta e produce anche le power unit.
La crisi di Aston Martin
Durante i primi sei mesi del 2019 Aston Martin ha perso 80 Milioni di Sterline, per un calo totale del 70% delle azioni. Partite a 18 sterline e arrivate a 5 dollari. Un problema molto grande, che potrebbe essere arginato con un grande ritorno in Formula 1. Basta vedere come Mercedes e Ferrari subiscano variazioni nel mercato durante le gare e la stagione del Gran Premio.