Scopri come affrontare l'aquaplaning e mantenere il controllo.
Scopri come prevenire e gestire l'aquaplaning per una guida più sicura
L’aquaplaning, noto anche come fenomeno del “galleggiamento”, si verifica quando un veicolo perde il contatto con la strada a causa di uno strato d’acqua presente sull’asfalto. Questo fenomeno è particolarmente pericoloso, poiché può avvenire anche in rettilineo, causando una perdita di direzionalità e controllo del veicolo. È fondamentale comprendere le cause e le conseguenze dell’aquaplaning per adottare le giuste precauzioni durante la guida, specialmente in condizioni meteorologiche avverse.
La velocità è uno dei fattori chiave che influiscono sul rischio di aquaplaning. Anche pneumatici in ottime condizioni possono iniziare a galleggiare a partire da circa 70 km/h, a seconda dello spessore dello strato d’acqua e delle condizioni del battistrada. È importante non superare i limiti di velocità e mantenere una guida prudente, specialmente durante forti piogge o su strade allagate. La corretta pressione degli pneumatici e la loro usura sono altri aspetti da considerare per ridurre il rischio di aquaplaning.
Se ci si trova in una situazione di aquaplaning, è fondamentale mantenere la calma e seguire alcune strategie per riprendere il controllo del veicolo. Innanzitutto, è consigliabile tenere le mani sul volante in posizione 9 e 15 per una migliore stabilità. È importante evitare di frenare bruscamente; invece, si dovrebbe mantenere il piede sull’acceleratore o alleggerire dolcemente la pressione. Questo approccio aiuta a evitare una sbandata al momento in cui le ruote tornano a contatto con la strada.
Inoltre, è utile conoscere il funzionamento dei sistemi di assistenza alla guida come l’ABS (sistema antibloccaggio delle ruote) e il TCS (sistema di controllo della trazione), che possono migliorare la sicurezza durante la guida su fondi scivolosi.