Alfa Romeo in lotta per il quarto posto nel campionato costruttori già nel 2019? Perché no, con i nuovi investimenti in arrivo, le power unit aggiornate ed una coppia di piloti straordinaria questo importante si può già raggiungere nel 2019.
50 milioni di motivi per crederci
Il cambio del nome (da Sauber F1 a Alfa Romeo Racing) non è altro che lo sviluppo naturale di una collaborazione molto vantaggiosa per entrambi i marchi. In aggiunta ai circa trenta milioni che FCA ha già pagato nel 2018 sono in arrivo novità dal punto di vista tecnico. Il team svizzero avrà infatti a disposizione gratuitamente le power-unit con conseguente risparmio economico di oltre cinquanta milioni di euro. Se il budget della scuderia per la stagione 2018 è stato stimato in circa cento milioni di euro, grazie a questa partnership nel 2019 salirà a circa 150. Non male per un team che non lotta per il titolo. Inoltre il team avrà in fornitura le sospensioni posteriori e il comparto trasmissione della Ferrari 2019.
La soddisfazione dei vertici
I vertici di FCA e Sauber non possono non esprimere una forte soddisfazione per la chiusura del nuovo accordo di partnership. Come ha infatti dichiarato Frederic Vasseur, team principal del team Sauber F1:
Con grande piacere annunciamo la nostra partecipazione al Campionato del Mondo di Formula 1 2019 con il nuovo nome “Alfa Romeo Racing”. Dall’inizio della collaborazione con il nostro Title Sponsor Alfa Romeo nel 2018, abbiamo ottenuto notevoli progressi tecnici, commerciali e sportivi. I risultati hanno ripagato il grandissimo impegno profuso e questo ha dato una forte motivazione a tutti i membri del team, sia in pista sia al quartier generale in Svizzera. Intendiamo continuare a sviluppare ogni ambito del team, portando avanti la nostra comune passione per le corse, la tecnologia e il design
Della stessa opinione Mike Mainley, nuovo CEO di FCA succeduto a Sergio Marchionne
Alfa Romeo Racing è una denominazione nuova che, tuttavia, può vantare una lunga storia di successo in Formula 1. Siamo orgogliosi di collaborare con Sauber nell’impresa di portare la tradizione di eccellenza tecnica e stile italiano, caratteristica del marchio Alfa Romeo, alle vette delle competizioni motoristiche. Non ci sono dubbi: con Kimi Räikkönen e Antonio Giovinazzi al volante e l’esperienza Alfa Romeo e Sauber, gareggeremo per dire la nostra
Conclusioni
Oltre ad incredibili vantaggi tecnici, la collaborazione tra FCA e Sauber è riuscita ad attrarre un campione del mondo F1 ed un giovane talento pronto ad esplodere. Se infatti negli scorsi anni il team ha faticato molto a mettere sotto contratto piloti esperti e referenziati, nel 2019 potrà contare su una coppia di piloti che farà invidia alla maggior parte dei team di media classifica in griglia. Siamo sicuri che la nuova Alfa Romeo Racing non deluderà le aspettative e saprà cogliere l’esperienza e i progressi maturati nella seconda parte della scorsa stagione. Sebbene la lotta per il quarto posto sia una delle più complicate in Formula 1, con competitors come Renault, Racing Point e Haas, siamo convinti che il team svizzero ora abbia davvero le capacità per giocarsela e provare ad imporsi.