Alfa Romeo Giulia PlugIn, il prossimo anno dovrebbe arrivare il modello ibrido della berlina italiana. Potenza ed interesse per l'ambiente.
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L’Alfa Romeo Giulia nel model-year 2021 è disponibile anche in versione Plug-In.
Questo cambiamento del brand, che lo direziona nel futuro con il prodotto che ha risollevato la casa è la testimonianza che il progetto Giulia non è ancora destinato alla fine ma anzi è un’opportunità per far apprezzare le proprie qualità anche a chi non è amante delle classiche motorizzazioni. In questo articolo scopriremo le principali novità di questa nuova motorizzazione disponibile per la berlina italiana.
La Giulia ha subito da pochissimo un restyling che ne ha cambiato il volto, seppur di poco, rispetto alla versione di debutto.
Un passo normale e dovuto per un progetto che inizia ad avere qualche anno sulle spalle. Il cambiamento però non si ferma solamente all’estetica, è infatti in fase di sviluppo una versione ibrida plug-in per rendere fruibile questa vettura anche in contesti cittadini, sempre più condizionati dal problema legato all’inquinamento ambientale.
Non ci sono dati ufficiali in merito a questo specifico modello, che ricordiamo debutterà sul nostro mercato ed in tutta Europa a partire dal 2021.
Secondo noi è probabile che lo schema propulsivo (termico+elettrico) possa venir preso in prestito da Tonale che debutterà il prossimo anno. Un’altra idea suggestiva riguarda il sistema mild-hybrid da 48V già visto su Ghibli, la prima vettura elettrica di Maserati.
Indipendentemente da quale potrà essere la base, la potenza complessiva che sarà in grado di sviluppare dovrebbe essere prossima ai 300 cavalli. Per quanto riguarderà l’autonomia nella sola modalità elettrica, il range di utilizzo potrebbe andare da un minimo di 50 km ad un massimo di 65.
Il motore termico potrebbe essere quello della Giulia Veloce da 180 cavalli a cui viene affiancato l’elettrico. Una cosa è (quasi) certa il motore di base sarà potente su questa versione.
Infine la trazione sarà sicuramente integrale ed elettrica con il sistema eQ4 sempre derivata dalla nuova Tonale.
Internamente il model-year 2021 della Giulia non cambia molto rispetto alla versione pre-restyling.
Il volante resta sempre di impronta sportiva.
I tachimetri sono ancora di tipo analogico. Dal punto di vista tecnologico troviamo ancora il sistema Uconnect con schermo da 8,8 pollici con la connettività ad Android Auto ed Apple Car Play.
Non mancherà molto probabilmente anche il sistema AlfaConnect che permette attraverso lo smartphone di interagire con l’auto per alcune funzionalità come ad esempio l’apertura/chiusura delle porte.
I prezzi così come le versioni non sono ancora stati dichiarati dalla casa, quindi questi valori sono delle nostre stime.
Partendo dal prezzo base della Giulia che è intorno ai 50.000€ è facile vedere a listino il modello ibrido ad una cifra di partenza prossma ai 70.000€ a metà tra le versioni convenzionali, dotate di propulsori a benzina e diesel, e la più sportiva Quadrifoglio.
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