Purtroppo anche nel mondo motociclistico certi modelli che hanno fatto parte per lunga parte della storia di un brand devono alzare bandiera bianca perché hanno raggiunto il limite di sviluppo. Questo è il caso di Zip, iconico scooter 50 cc che non sarà più in produzione con il passaggio dall’Euro 5 alla normativa Euro 5+.
LEGGI ANCHE: Ktm affronta una nuova era con il cambio di leadership
Piaggio Zip, la sua storia
Piaggio Zip è arrivato sul mercato nel 1992 diventando uno dei prodotti di punta della casa motociclistica ligure, oggetto dei sogni dei quattordicenni del periodo è stato un cinquantino poliedrico, ottimo sia come uscito dalla fabbrica – dotato di due freni a tamburo per ciascun asse – che nelle versioni spinte per le competizioni.
Infatti si può considerare lo Zip l’ultimo vero baluardo dei motorini da competizione, oggetto delle diavolerie tecnologiche di marchi aftermarket come Polini e Malossi che grazie ai loro kit ne aumentavano la potenza e la velocità.
Negli anni si è evoluto adattandosi alle varie omologazioni Euro e restando un prodotto molto apprezzato anche se il passare del tempo si faceva sentire.
LEGGI ANCHE: Aprilia Touareg Rally, inizia il pre-booking per la nuova Enduro
Vendite calate da tempo
Un addio è sempre un addio, un qualcosa che fa male al cuore, veder uscire dal listino lo Zip fa venire gli occhi lucidi ma parlando di freddi numeri questo modello era stato “dimenticato dal listino.
Un addio era quindi imminente, il salto a livello Euro ne ha accelerato la fine. Di positivo c’è che ora lo Zip diventando uno Youngtimer a due ruote assume un interesse collezionistico.
Quindi è tempo di scandagliare il web per cercare un esemplare in ottime condizioni da conservare e far sfoggiare con orgoglio ai raduni perchè un pezzo d’Italia di fine secolo non sarà più così frequente sulle nostre strade.