Estate è tempo di cambiare le gomme: si tolgono le invernali, che non garantiscono sicurezza adeguata sulle strade in condizioni estive e si installano pneumatici con battistrada e mescola differente, più reattiva, più performante in condizioni di “caldo” o di forti temporali d’estate.
Stilare una classifica che riguarda le gomme non è semplice perchè sono tantissimi i fattori che possono interagire tra loro, tra cui anche la soggettività, in quanto dalle aspettative che un guidatore si fa sulle prestazioni, può valutare più o meno positivamente un pneumatico, senza contare poi le dimensioni dello stesso. Diverso invece è poter pensare ad una marca di gomme, analizzandone la sua gamma completa. Per ovviare a discorsi soggettivi, è stata resa obbligatoria l’etichetta universale che classifica un pneumatico in base a dei test svolti uguali per tutti, a seconda del risparmio carburante, rumorosità e tenuta sul bagnato.
Un pneumatico è principalmente un concentrato di tecnologia, anche se molti marchi (solitamente quelli di fascia mediobassa) puntano tutto sul design del battistrada, rendendolo accattivante e attirando l’attenzione, senza poi però specificare le tecnologie derivate e insite nella costruzione. Quindi questa classifica analizza le tecnologie in primo luogo, quindi le mescole e via dicendo le altre caratteristiche.
1) DUNLOP: sicuramente una delle migliori case di pneumatici che attinge molto dall’esperienza del reparto corse, sviluppando tecnologie che poi sono applicabili anche all’uso quotidiano (mescola con doppia silice e nanoparticelle).
Forte della tecnologia Noise Shield ha la caratteristica di avere pneumatici molto silenziosi, aumentando quindi in comfort acustico nell’abitacolo, ma senza sacrificare la guida sportiva. Il battistrada “a costole” con durezze differenziate, riesce a dare sia stabilità che robustezza al pneumatico, rendendolo preciso e reattivo, grazie anche ad una tecnologia che consente di avere più battistrada a contatto con la superficie stradale, messa a punto da uno sviluppo che porta il pneumatico a “sentire” la strada.
Costruzione priva di giunture e la tecnologia Twin Hydro Paddle (aiuta l’espulsione dell’acqua dal battistrada), sono valori aggiunti. Dunlop condivide molte tecnologie con Goodyear, parte del medesimo gruppo.
2) YOKOHAMA: pneumatici giapponesi tecnologicamente avanzati che acquisiscono caratteristiche e tecnologie dal mondo racing. Molto orientati ad avere una tecnologia che guarda molto la mescola (tendenzialmente molto morbida), è un marchio capace di offrire una eccellente tenuta stradale, con piacere di guida elevato.
La tecnologia BluEarth è orientata all’ambiente e segue un processo produttivo quanto più ideale possibile.
3) CONTINENTAL: casa tedesca di pneumatici tendenzialmente con mescola dura, ma che ora ha concentrato il suo sviluppo tecnologico proprio alla mescola, promettendo prestazioni eccellenti soprattutto su terreno asciutto. La nuova mescola riesce a diminuire gli spazi di frenata e nello stesso tempo ad ottimizzare la resistenza al rotolamento. Uno dei materiali della mescola chiamato “BlackChilli” si attiva e disattiva a seconda del tipo di vibrazione che il battistrada percepisce (frenata, accelerazione o marcia ordinaria).
4) PIRELLI: casa italiana (con stabilimenti in Turchia) che fornisce molti eventi sportivi. La serie Cinturato ha una gamma di pneumatici dalle buone prestazioni e ha a catalogo forse uno dei pneumatici con la miglior etichetta in assoluto: il P7 Blue Cinturato. La serie Cinturato apporta vantaggi tecnologici importanti che si riflettono poi sulla guida: superficie più uniforme a contatto stradale, rigidità della carcassa, canali centrali meno ampi di altre gomme concorrenti ma più numerosi, mescola capace di offrire buone sensazioni.
5) MICHELIN: pneumatici francesi che offrono prestazioni buone per tutti i segmenti automobilistici. Tecnologia differente e più applicata per pneumatici ad alte prestazioni, mentre meno ricercata per pneumatici destinati a misure inferiori e quindi a segmenti di vetture inferiori. Ottimo in generale il compromesso prestazioni durata, forse il migliore in assoluto.