Ovviamente non basta la scritta “Limited Edition” per definire obbligatoriamente una classifica delle migliori auto in edizione limitata! A volte la mera specifica è soltanto un’apparenza per generare curiosità, mercato, interesse verso un modello che questo interese lo ha perso.
Vi sono però autovetture che davvero sono in edizione limitata, che davvero rappresentano una certa esclusività e non ci riferiamo a modelli unici (nel senso si unico esemplare), ma a modelli comunque rivolti alla comunità e regolarmente in vendita, a listino.
Tra le tante auto possibili, la “voce grossa” la fanno le supersportive. Ecco la nostra classifica.
1) Ferrari FXX: il “mostro” di potenza del cavallino è in esclusiva limitata per essere guidata in pista.
Originaria del 2005, è più vicina ad una Formula Uno piuttosto che ad una vettura stradale. Motore V12 aspirato da 6.3 litri, capace di 800 cavalli e 690 Nm di coppia massima, la Ferrari FXX è accreditata di uno zero-cento inferiore ai 2.8 secondi e di una velocità massima di 390 km/h.
2) McLaren P1 MSO: la McLaren P1 si avvale delle cure del reparto operazioni speciali del brand inglese,il quale ha pensato a donarle maggiore esclusività non dal punto di vista telaistico o motoristico, ma da quello estetico.
Carbonio ovunque, dettagli rossi e una carrozzeria esclusivamente blu, la rendono distinguibile dalle versioni “normali”.
3) Ferrari F12 TDF: la nuova edizione limitata della F12, etichettata con le tre lettere TDF, acronimo di Tour De France in omaggio alle vittorie che la 250 GT Berlinetta che nella seconda metà degli anni ’50 conquistò quattro vittorie consecutive nell’allroa famosa gara francese, ha debuttato ufficialmente l’8 novembre. Ne verranno prodotti solo 799 esemplari, ciauscuno dei quali avrà a disposizione ben 780 cavalli, 39 in più della Berlinetta, erogati dallo stesso V12 da 6262 cc della cugina.
Cifre da capogiro, ma si sa, in Ferrari non è mai abbastanza: oltre ai cavalli in iù ci sono anche i chili in meno. La revisione profonda di carrozzeria, interni, motore, trasmissione e meccanica, assieme all’abbondante utilizzo di materiali compositi sia per gli interni che l’esterno della vettura, ha permesso una riduzione di peso di ben 110 kg.
4) Toyota Land Cruiser 70: è un fuoristrada che è rinato ricalcando i dettami stilistici del 1984, festeggiando i 30 anni del modello.
Solo per il mercato giapponese, con una produzione di circa 2.500 pezzi, è capace di produrre una potenza massima di 231 cavalli e 360 Nm di coppia motrice, con un consumo medio dichiarato dalla casa di 15,1 litri per 100 km (6,6 km/l). La trasmissione è affidata ad un cambio manuale a cinque rapporti.
5) Rang Rover Convertible: avete mai pensato ad un fuoristrada – spider? L’ultima creazione firmata Newport Convertible Engineering riguarda Range Rover, che è stata proposta in versione Coupé oppure Cabriolet.
A quanto pare il mercato che ruota attorno a queste creazioni stravaganti è molto fiorente e per questo il numero di esemplari prodotti sono stati soltanto 20.
6) Jaguar MkII-340: sono auto diverse dal punto di vista della nomenclatura, ma la prima è stata sostituita dalla seconda, la quale è rimasta in produzione per poco tempo (nemmeno 2.800 esemplari prodotti), al fine di “tamponare” un lasso di tempo “morto”, in attesa del nuovo modello.
Pelle sintetica al porto della pelle naturale, e qualche altro dettaglio stilistico particolare, ha reso la Jaguar 340 un modello limitato e ora ricercato. Erano gli anni Sessanta.
7) Citroen DS Cabrio: diverse sono le versioni prodotte di questa leggendaria vettura di Citroen, ma a quanto pare nella versione cabrio, ne sono stati prodotti soltanto poco meno di 1.500 esemplari, fino al 1971. Diverse versioni limitate della carrozzeria “normale”, e molte meno per la versioen cabriolet, che conserva valore e fascino.
8) Porsche 911 Carrera 3.2: negli anni’80 sono state prodotte diverse edizioni limitate in numeri piuttosto ridotti. Preziose e comunque tutte che avevano richiami estetici esclusivi, soprattutto negli interni.
9) Alfa Romeo 8C Competizione: il modello recente è stato prodotto in soli 1.000 esemplari di cui 500 in versione spider. Auto splendidamente filante, a trazione posteriore, con motore V8 a 32 valvole di 4,7 litri da 450 CV.
10) Renault 5 Turbo: la versione iniziale del 1980 era caratterizzata da alcune parti di carrozzeria realizzate in materiali diversi dall’acciaio, come ad esempio alluminio e resina plastica, per guadagnare in leggerezza. Anche la plancia si differenzia dalle altre R5, un blocco rettangolare racchiude 10 spie e indicatori circolari. Questi particolari non derivando dalle normali R5, venivano realizzati in serie limitata e contribuivano a lievitare il prezzo della vettura.
L’equipaggiamento comprende anche alzacristalli e specchietti retrovisori a regolazione elettrica. La Renault utilizzerà sempre questo modello per allestire le varianti da corsa. Prodotta in 1.820 esemplari.